Si dice sempre che l’ecografia è una metodica operatore-dipendente, e questo è vero senza alcun dubbio.
Però, trattandosi di metodica ad alto contenuto tecnologico, va anche sottolineato che l’ecografia è in gran parte anche “ecografo–dipendente”.
Ciò significa che se per esami di routine in soggetti con costituzione fisica ottimale può bastare un ecografo di qualità ma anche non di alta fascia, invece per indagini di approfondimento o eseguite su soggetti con struttura corporea particolare è necessario poter utilizzare apparecchiature di alta fascia.
Nei nostri studi personali disponiamo di:
Hitachi Sonoscape E2 con sonde ad alta definizione e pediatriche.
EcoColorDoppler ESAOTE XV70 con possibilità di eseguire esami elastosonografici, scansioni panoramiche, esami colorDoppler ad altissima sensibilità. L’ecografo è corredato oltre che dalle sonde di routine anche da sonde ad altissima frequenza (18 MHz), da sonda lineare per esami addominali con elastosonografia e/o ad alta definizione, da sonda endocavitaria per esami trans rettali o trans vaginali ad ampio campo di vista.
EcoColorDoppler Toshiba Aplio che permette di eseguire esami addominali 4-D.
EcoColorDoppler General Electric Logiq P5 che permette di eseguire tutti i principali esami ecografici e ecoColorDoppler oltre che esami endocavitari.
Nelle Sedi di lavoro in cui viene esercitata attività di consulenza sono utilizzati sempre ecografi colorDoppler di alta fascia.